Malga Coot

Published by Elena Feresin on

Malga Coot: un balcone sulla Val Resia

Malga Coot tra i prati

Malga Coot è un ristoro agrituristico della Val Resia posizionato su un lussureggiante balcone naturale nel Parco delle Prealpi Giulie.

Malga Coot si raggiunge con una camminata molto semplice adatta anche ai bambini. Quando ti siederai a mangiare il tuo piatto di frico e polenta e guarderai il panorama, sono sicura che ti sembrerà di essere lontana/o anni luce dal resto del mondo. Ti sembrerà impossibile che possano ancora esistere posti del genere, ma questo è uno dei buoni motivi per visitare il Friuli Venezia Giulia. Continua a leggere per scoprire tutti i dettagli di questa perfetta escursione estiva in FVG.

Malga Coot si trova in Val Resia poco oltre il paese di Stolvizza.
Per arrivare a Stolvizza da Udine guida in direzione Tarvisio (uscita autostradale A23 Carnia) e, poco dopo Moggio Udinese, sulla destra, troverai il paese di Resiutta e le indicazioni per inoltrarti nella Val Resia. Continua a guidare sulla strada che corre parallela al Torrente Resia fino a raggiungere Stolvizza; quindi, supera ancora il paese e arriva alla frazione di Coritis.
Per raggiungere Malga Coot devi procedere ancora oltre e hai due opzioni:
  • Guidare fino al termine della strada asfaltata e lasciare l’auto nell’ampio parcheggio dedicato. Dal parcheggio la passeggiata che porta a Malga Coot è molto breve e prevede circa 200 metri di dislivello
  • Lasciare l’auto a bordo strada poco dopo Coritis in corrispondenza della partenza del sentiero CAI 731. Noi abbiamo fatto così.
ATTENZIONE: la strada è abbastanza stretta e ci sono 4 piccoli guadi nel tratto di strada tra Coritis e l’inizio del sentiero CAI 731. Presta attenzione se hai una macchina bassa. La Golf di Stefano è riuscita a passare.

Riepilogo Escursione

Download file: Malga Coot_thewritersmountainhut.gpx

Escursione a Malga Coot in breve

malga-coot in val Resia-dall'alto

Arrivando da Coritis troverai il sentiero CAI 731 sulla sinistra. La traccia si immerge subito nel bosco e presenta una pendenza costante. Dopo qualche centinaio di metri il sentiero esce su un tratto erboso per poi rientrare nel sottobosco in corrispondenza di una baita molto graziosa.

Quando uscirai nuovamente dalla vegetazione farai l’ultimo tratto sui vecchi pascoli di una casera abbandonata e arriverai ad un incrocio dove si intersecano i sentieri che portano a Casera Canin e al Bivacco Costantini. Per arrivare a Malga Coot procedi a destra.

Dopo pranzo, per tornare al punto di partenza abbiamo deciso di fare a piedi la strada asfaltata chiudendo così l’anello. La discesa è stata molto veloce e ci ha riportati alla macchina in circa 30/40 minuti.

Salire a Malga Coot tra i boschi della Val Resia

Amo camminare nei boschi e amo la sensazione di essere da sola in un bosco non troppo isolato. L’escursione lungo il sentiero CAI 731 verso Malga Coot mi ha concesso di fare una passeggiata rigenerativa, nonostante la pendenza costante.
Dopo un parcheggio ad incastro sul bordo strada abbiamo iniziato a salire circondati da un silenzio assoluto, interrotto solo dal ronzio lontano delle motoseghe.

Dopo qualche centinaio di metri il sentiero attraversa una radura dove sonnecchia placida una piccola baita. Da qui abbiamo avuto un assaggio del panorama sulle montagne tutt’attorno. Rientrati nel bosco, abbiamo ricominciato a salire.

prati tra le montagne

Il bosco di faggi è ammantato di verde e noi ci divertiamo ad immaginarlo in autunno. Il ricordo del meraviglioso sentiero Pusti Gost, che parte da Stolvizza, è ancora vivido nella nostra mente. Ogni tanto mi fermo per prendere fiato, ma soprattutto per alzare gli occhi al cielo e riappropriarmi del respiro osservando il fluttuare delle fronde.

Il crocevia

casera abbandonata in val resia

Usciti dal bosco ci troviamo a camminare sul bordo di un vecchio pascolo sul quale si notano ancora i solchi dei recinti elettrificati. Alzando gli occhi, sulla sinistra, notiamo delle persone in avvicinamento che arrivano da Casera Canin. Davanti a noi, sotto la Baba Grande, spicca il caratteristico colore rosso del Bivacco Costantini.

Io e Stefano ci annotiamo mentalmente di visitarli entrambi appena possibile.
Terminiamo la salita in corrispondenza della vecchia casera, punto in cui i diversi sentieri confluiscono. Approfittiamo del panorama per scattare qualche foto poi scendiamo verso Malga Coot.

Malga Coot

Arrivati a Malga Coot, troviamo a stento posto. Nonostante la bassa stagione, la malga è quasi al completo. (Nota: in estate prenota con larghissimo anticipo).
Seduti su questo balcone naturale mangiamo un primo a testa (entrambi preparati con erbe di stagione) e un frico. Quest’ultimo è entrato ai primissimi posti della mia personale classifica dei migliori posti in cui mangiare frico in Friuli Venezia Giulia.

Quando apre Malga Coot?

Malga Coot è aperta tutti i giorni da giugno a settembre ma potresti trovarla aperta anche durante i weekend di maggio e di ottobre. Per sicurezza, controlla la loro pagina Facebook.

Bivacco Costantini e Monte Guarda: il sentiero ad anello che parte da Malga Coot

Se la passeggiata a Malga Coot non ti basta, puoi allungare l’escursione in tre modi:

  • Salendo sul Monte Guarda
  • Salendo al Bivacco Costantini
  • Facendo un itinerario ad anello che collega appunto Malga Coot con Bivacco Costantini e Monte Guarda

Noi abbiamo provato quest’ultima opzione e ti lascio il link all’articolo dedicato a questo fantastico sentiero in Val Resia.

Come vedrai dalle foto, i colori sono quelli autunnali. E che colori! 

Tutto questo per dire che visitare Malga Coot in autunno è un’ottima idea.

Ritorno all’auto

strada-asfaltata-malga-Coot

Per tornare al parcheggio decidiamo di usare la strada asfaltata. Abbiamo letto online che è un po’ dissestata e vogliamo vedere con i nostri occhi.

Non è così.

La strada è effettivamente stretta ma ci sono solo tre guadi in cui le macchine più basse potrebbero avere difficoltà. La Golf di Stefano, con la giusta attenzione, li ha superati tutti senza problemi.
La discesa lungo la strada è molto veloce e ci riporta all’auto in circa 30/40 minuti. La presenza del bosco l’ha resa comunque piacevole e decisamente più veloce.

Perché andare a Malga Coot?

Perché come la Val Alba e la Val Aupa rappresenta uno dei baluardi di natura selvaggia in Friuli Venezia Giulia. Nonostante la presenza di sentieri famosi come il Ta Lipa Pot, la Val Resia si mantiene poco turistica. Non ti garantisco che ad agosto troverai la pace assoluta, ma in qualsiasi altro momento dell’anno probabilmente sì.

Dove mangiare in Val Resia?

Hai ancora fame dopo aver visitato a Malga Coot? Ecco dove puoi mangiare un boccone:
  • Al Buon Arrivo (Resiutta): questa trattoria è più di un ristorante. È una vera istituzione in zona. Serve polli allo spiedo praticamente tutto il giorno. Troverai gente a qualsiasi ora del giorno e in qualsiasi momento dell’anno.

Vuoi scoprire altre escursioni in Friuli Venezia Giulia?

Elena Feresin


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