Frico
Published by Elena Feresin on
Frico: il piatto più tradizionale del Friuli Venezia Giulia

Se nella stessa frase trovi Friuli Venezia Giulia e cucina tipica, puoi essere certa/o che subito dopo leggerai anche la parola Frico.
Se una terra può essere racchiusa in un piatto, il Frico racchiude il Friuli. Il Frico è un piatto semplice, povero, ma ricco di sostanza e di gusto.
Rappresenta bene anche i Friulani, gente dalla crosta dura ma con il cuore tenero e bollente.
Se vuoi innamorarti del Frico, continua a leggere.
Partiamo dalle basi: cos’è il Frico? Più facile a farsi che a dirsi perchè ci sono tante versioni di frico quante sono le famiglie in Friuli.
Il Frico può essere definito come una torta di formaggio fritto. Chi dice che è una torta di formaggio e patate in realtà dice un’inesattezza perchè non tutte le versioni del frico le prevedono.
Il formaggio invece c’è e c’è sempre stato, anche se in diverse forme.
Qual è la ricetta originale del Frico friulano?
Le prime notizie scritte del Frico si hanno attorno al 1400 quando il cuoco Maestro Martino ne trascrisse la ricetta. Per ovvie ragioni (l’America non era ancora stata scoperta), le patate non ci sono.
Piglia del caso grasso, et che non sia troppo vecchio né troppo
salato, et tagliarai in fettolini o bocchoni quadri, o como ti piace; et
habi de le padellette fatte a tale mistero; en sol fondo metterai un
pocho di butiro, overo di strutto fresco, ponendole a scaldare sopra
le brascie, et dentro gli mettirai li ditti pezzoli di caso; et como
ti piace che sia facto tenero gli darai una volta, et mettendogli
sopra del zuccharo et de la canella; et mandaralo subito in tavola, che
si vol magnare dopo pasto et caldo caldo. Item poterai conciare in
altro modo lo ditto caso brustolando, prima arrostendo al foco de le
fette de lo pane tanto che da ogni lato s’incomincino a rostire,
mettendo le dicte fette per ordine in una padella da torte; et sopra a
quelle ponerai altramente fecte di caso un pocho più sottili che
quelle de lo pane; et sopra la padella mettirai lo suo coperchio fatto
caldo tanto che ‘l ditto caso s’incominci a strugere, o a squagliare.
Et facto questo gli buttarai di sopra del zuccharo con un poca di
canella, et zenzevero.
Una ricetta vecchia di 600 anni non basta però a decretare la vera, originale, ricetta del Frico friulano.
Formaggio fresco o stagionato? Formaggio o strissulis (gli scarti di preparazione del formaggio)? Patate lesse o no? Cipolla o non cipolla?
Ognuno vi dirà la sua. Solo su una cosa tutti i friulani a cui chiederai saranno d’accordo, con il frico ci va la polenta.
Frico con patate e cipolla, frico croccante, frico a palla
Con una ricetta del frico tradizionale così nebulosa è inevitabile che nel corso del tempo si siano distinte delle macro-tipologie di frico.
- Frico con le patate (e cipolla)
- Frico di solo formaggio che può essere morbido, croccante o… a palla.
Il frico con le patate è forse il più diffuso sul territorio regionale, a variare sono solo le proporzioni di patate e formaggio. Questa è sicuramente la versione più sostanziosa che una volta veniva portata a lavoro dalle laboriose genti della Carnia.
Nel Cividalese troverai anche il particolare Frico a palla fatto con solo formaggio che si gonfia fino a formare una “camera d’aria”.
Quando sarai in Friuli Venezia Giulia potrai gustare tutte le versioni nelle innumerevoli Sagre del Frico spalmate nei mesi estivi.

L'ingrediente segreto
L’ingrediente segreto per cucinare il perfetto Frico friulano… non è un ingrediente.
Qualsiasi tipo di Frico preparerai procurati una padella ben aderente per creare la tipica crosticina che è la parte più gustosa del piatto. Mentre lo cucini il Frico dovrà scivolare e roteare sulla padella senza mai attaccarsi.
Dopo tanti tentativi io e Stefano abbiamo trovato nelle padelle Lagostina Linea Rossa le nostre alleate.
Il mio comfort food

Di sicuro Frico e polenta non è un piatto leggero ma lo considero il mio comfort food.
Ha il sapore dell’estate, delle sagre paesane con in sottofondo il liscio.
È il premio dopo una brutta giornata al lavoro. La ricompensa dopo lunghe escursioni e dislivelli elevati. Impossibili contare i Frichi che ho mangiato in rifugio, stretta nella mia giacca a vento davanti a panorami mozzafiato.
La mia ricetta
Per tantissimo tempo non sono stata soddisfatta del mio frico, finchè dopo un anno di tentativi è accaduta la magia.
Sono finalmente in grado di condividere la mia ricetta del frico. Il mio consiglio per te è: non preoccuparti se non viene bene la prima volta, come tutte le cose buone, lo sarà se continui a provare.
Ingredienti per due persone
- Mezza cipolla
- 500 g di patate
- 500 g di formaggio Montasio (di 2/4 mesi)
- Burro e olio
- Sale e pepe
Come preparare il frico
- Riscalda una padella antiaderente a fuoco medio e aggiungi qualche goccia di olio d’oliva e una scaglia di burro.
- Mentre il burro si scioglie, taglia la mezza cipolla e aggiungila al burro quando sarà ben caldo. Mentre le cipolle stufano (aggiungi un cucchiaio d’acqua se serve), pela le patate e tagliale a cubetti.
- Mentre le patate cuociono taglia il Montasio.
ATTENZIONE! Molte persone fanno bollire le patate, ma per me sarebbe come imbrogliare. Prenditi il tuo tempo e non avere fretta. Prenditi cura delle patate. Alterna fuoco medio e basso e di nuovo, se necessario, aggiungi un cucchiaio di acqua di tanto in tanto in modo che non si abbrustoliscano troppo. Condisci con il sale e il pepe piacere.


- Quande patate sono pronte quando riesci a schiacciarle con una forchetta e alcune hanno la crosticina.
- Una volta pronte, aggiungi il formaggio e assisti alla magia. Incorpora il formaggio con una spatola e un cucchiaio di legno, massaggiandolo e distribuendolo fino a riempire il fondo della padella.


- Abbassa la fiamma e lascia cuocere. Man mano che il formaggio si scioglie, penetra nelle patate e insieme creano una miscela ardente da fine del mondo.

- Quando la parte a contatto con la padella ha formato una crosticina sufficiente a farlo staccare, è il momento di girare il frico. Come?Adagia sopra alla padella un piatto grande o il coperchio della pentola e capovolgi (hai capito perchè è importante che la padella sia antiaderente?). Cuoci fino a formare una crosta anche da questo lato.

- Fai scorrere il frico su un piatto e servi subito con la polenta.
- Come ho detto ci sono moltissime ricette per il frico. Io vi lascio il link alla versione della mia amica La Cucina di Eli.

Le 10 cose che devi sapere prima di parlare di Frico con un friulano
- Non è mai troppoo caldo per il frico
- Il Frico più buono è sempre quello della nonna/mamma/zio/marito ecc.
- Il Frico è un piatto trasversale: va bene come antipasto, secondo, contorno. Dite che anche per la colazione è troppo?
- Il frico si fa con il Montasio o le strissulis. Non con l’Asiago, non con il Provolone.
- Il frico croccante crea più dipendenza delle patatine.
- Il frico è un piatto rustico, chi lo vuole rendere gourmet non ha capito niente.
- Il frico è un piatto economico
- Con il frico ci vuole la polenta, tanta polenta
- Il miglior ristornate dove mangiare frico sono le sagre
- MAI insultare il frico davanti a un Friulano.
2 Comments
spwilcen · Gennaio 11, 2021 at 5:36 pm
Excellent. I am a fan of potatoes but my lovely wife cares for them not a whit. Next time I am left to my own devices in the kitchen, I will give this a go. So simple a recipe, even I can handle that. I may cheat and lightly finish-off before plating with a dusting of my homemade garlic powder. Thank you so very much. Eccellente. Sono un fan delle patate, ma la mia adorabile moglie non si cura affatto di loro. La prossima volta che sarò lasciato a me stesso in cucina, ci proverò. Una ricetta così semplice, anche io posso gestirla. Potrei imbrogliare e finire leggermente prima di impiattare con una spolverata di polvere d’aglio fatta in casa. Grazie mille.
eskodermaz · Gennaio 12, 2021 at 9:47 am
Excellent! Let me know if you try it! If you search for Italian results you’ll find more suggestions and also videos to help you understand how it’s done☺️