Ciaspolata in Val Gleris (Pontebba)

Published by Elena Feresin on

Ciaspolata in Val Gleris: una facile camminata sulla neve in Val Gleris sulle tracce della Volpe e dell’Orso

Val Gleris

Per ogni luogo turistico del Friuli Venezia Giulia ce n’è sempre uno meno conosciuto altrettanto bello e meritevole di essere visitato. Questa Ciaspolata in Val Gleris non ha niente da invidiare al vicino Saisera Wild Track ma per qualche motivo è ancora poco conosciuta. Parlo di Ciaspolata, ma in realtà se non nevica da un po’, come quando ci siamo stati noi, gli scarponcini sono più che sufficienti.

Sei ti interessa una semplice camminata nel Tarvisiano, questa escursione fa proprio per te. Continua a leggere per scoprire tutti i dettagli.

La Val Gleris è la vallata che collega il Tarvisiano con la Val Aupa e la Carnia. Per raggiungerla, partendo dalla pianura, è sufficiente guidare in direzione Tarvisio. Raggiunto il paese di Pontebba (anche con autostrada A23, uscita Pontebba), si prosegue in direzione Studena Alta fino al Rifugio Settepicche. La strada per Studena Alta parte esattamente dal centro di Pontebba.

Dove parcheggiare

La Ciaspolata in Val Gleris è composta da due itinerari distinti: il percorso della Volpe e il percorso dell’Orso. 
  • Nel caso decidessi di fare entrambi oppure solo il Percorso della Volpe, il parcheggio più comodo è quello del Rifugio/Ristobar Alle Sette Picche che fa da punto base anche per la pista da fondo della Val Gleris.
  • Se invece sei interessato solo al Percorso dell’Orso, puoi parcheggiare anche vicino al Bar Biondo. Arrivando da Pontebba lo troverai sulla destra appena raggiunto il gruppo di case più numeroso.

Riepilogo Escursioni

Qui troverai in realtà tre riepiloghi in uno, quello dei due percorsi distinti e quello complessivo (che abbiamo fatto noi).

Riepilogo Percorso della Volpe

Riepilogo Percorso dell'Orso

Percorso complessivo

Traccia GPX

Download file: Val Gleris.gpx

Il Percorso della Volpe

percorso della volpe in val gleris

La camminata in Val Gleris inizia immediatamente dietro il Rifugio Sette Picche da cui parte anche la pista di fondo. Dopo circa 200 metri arriverai ad un bivo. A sinistra c’è il Percorso dell’Orso e a destra il Percorso della Volpe, noi scegliamo di iniziare con il secondo che è il più lungo.

Seguiamo per un tratto la pista di fondo (mi raccomando non camminare sui binari) e ci allontaniamo dal punto di partenza in direzione Sette Picche. Purtroppo, quando abbiamo fatto la camminata il cielo era coperto e non le abbiamo viste. Ma sono sicura che in una giornata di sole, la vista sia impagabile.

mangiatoia nel bosco innevata
percorso della volpe val gleris

Dopo circa 500 metri abbandoniamo la pista per addentrarci nel bosco con un sentiero bello largo e battuto. Sulla sinistra c’è una mangiatoia, ma non vediamo animali selvatici come auspicato dal cartello a inizio percorso. Peccato, spero che la fortuna sia dalla tua parte quando visiterai la Val Gleris.

Proseguiamo la camminata risalendo la valle e tenendo le Sette Picche sempre davanti a noi. Arriviamo fino alla fine del percorso e torniamo indietro ritracciando i nostri passi.

Il Percorso dell'Orso

Percorso-dell'Orso-Val-Gleris

Ritorniamo al bivio di cui sopra e questa volta proseguiamo oltre sul percorso dell’Orso. Anche in questo caso, buona parte del primo tratto e della salita si sviluppa sulla pista da fondo. La maggior parte del dislivello è nella prima metà della camminata, poi, ad un certo punto troverai una deviazione sulla sinistra che porta il sentiero nel bosco.

Questo è forse il pezzo che mi è piaciuto di più di entrambe le camminate perché adoro i boschi innevati. Dopo qualche minuto, arriverai alla Casa nel Bosco, una graziosa baitina in legno scuro e infissi rossi (sì mi sono immaginata a vivere anche qui). Dalla baita in poi inizia la discesa che riporta verso la strada asfaltata.

baita nel bosco innevato

In corrispondenza di un piccolo allevamento di bovini highlander puoi attraversare la strada e proseguire il percorso dietro alle case. Un secondo attraversamento ci riporta sulla pista da fondo e quindi al punto di partenza

Per fare i percorsi della volpe e dell’orso servono le ciaspole?

Ovviamente la risposta dipende dalle condizioni climatiche del momento in cui farai la gita. In ogni caso, i percorsi vengono battuti con la motoslitta quindi credo che raramente serviranno le ciaspole per battere il percorso. Nel dubbio, ti consiglio comunque di portarle in auto.
Come sul Saisera Wild Track, potrebbero invece far comodo i ramponcini nel caso in cui la superficie della neve sia ghiacciata.

Perché fare questa camminata in Val Gleris

Se mi segui da un po’ sai che non amo i percorsi troppo frequentati. Ho amato questa camminata in Val Gleris perché nonostante il percorso sia molto semplice lo abbiamo fatto in quasi totale solitudine.
È stato forse uno dei pochi casi in cui vedere così poca gente mi è dispiaciuto. La vallata chiusa, il sentiero che si spinge sul letto di un torrente fino ad un’imponente barriera di monti innevati. Le nuvole basse che hanno caratterizzato la nostra camminata. Il silenzio quasi totale. Tutto dava la sensazione di essere un’ambientazione fantasy.

Impossibile, come dicevo all’inizio, non associare questo luogo con la vicina Val Saisera e il suo percorso più famoso il Saisera Wild Track. Ogni giorno centinaia di persone, per pigrizia forse, si riversano su questo unico sentiero come se fosse l’unico posto in cui fare una camminata semplice sulla neve in tutto il Friuli Venezia Giulia.

Mi piacerebbe che le persone si potessero dividere più equamente in modo da rendere più vivibile il Saisera Wild Track e dare più vita alla Val Gleris, che non ha niente da invidiare.

Dove mangiare in Val Gleris

Ti è venuta fame dopo l’escursione? Ecco dove puoi andare a mangiare:

  • Ristobar Alle Sette Picche: oggi per la pappa facciamo davvero poca strada perché il Ristobar Sette Picche, quello posizionato all’inizio del percorso, è veramente un’ottima soluzione. La cucina è friulano-marchigiana. Se disponibili prova le zucchine fritte e le olive ascolane. Sono così buone che credo potrei mangiarle anche a colazione, soprattutto le zucchine. Il posto è piccolino quindi ti consiglio di prenotare.
  • La Vecchia Latteria: un agriturismo che è una vera istituzione in zona.Per raggiungerlo dovrai usare l’auto poichè si trova a Studena Bassa. Famoso per il suo cibo genuino con un ottimo rapporto qualità prezzo. Sono forti soprattutto sui primi. Anche qui bisogna prenotare.

Vuoi altri consigli per le tue camminate in Friuli Venezia Giulia?

Elena Feresin


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