Come riempire lo zaino da trekking
Published by Elena Feresin on
Come riempire lo zaino da trekking, i suggerimenti di chi li vende

Ora che abbiamo abiti e zaino dobbiamo combinare i due elementi. Osservare Matteo, del Cityalps store di Udine, riempire lo zaino da trekking è stata un’esperienza zen degna di Marie Kondo. Nonostante io l’abbia prestatp attenzione, giuro, ancora oggi, nei momenti antecedenti alle escursioni mi pongo la stessa domanda?
Come riempio lo zaino da trekking?
Il “come” si riferisce sia al modo in cui riempiamo lo zaino sia quello che ci mettiamo dentro. Sono sicura che i consigli di Matteo ti cambieranno la vita e non solo quella da escursionista.
Innanzitutto, c’è una tecnica giusta per riempire lo zaino?
Io di solito uso due criteri:
- Il primo riguarda il peso e il volume di ciò che mi porto dietro. Gli oggetti pesanti vanno a contatto con la schiena e/o verso il basso, quelli leggeri verso l’alto.
Anche qui bisognerebbe distinguere tra zaino con schienale a contatto oppure no.
Negli zaini con schienale staccato vale la regola di cui sopra con il peso. Negli zaini con schienale a contatto invece, bisogna avere l’accortezza in più di non mettere oggetti solidi a contatto diretto con la schiena poiché il comfort potrebbe risentirne.
Tieni bene in mente che lo zaino deve scaricare il peso verso il basso. Parlando in termini percentuali, il 35% del peso va sulle spalle il 65% sul bacino.

- Il secondo criterio ha a che fare con la necessità. Metto in basso quello che penso mi servirà meno e tengo a portata di mano ciò che invece potrei dover prendere in tempi rapidi. Ad esempio lo strato impermeabile.
Nella tasca alta e immediatamente accessibile consiglio di tenere un kit di pronto soccorso. Non dovrebbe mai mancare nello zaino.
Alcuni zaini, soprattutto con i litraggi più alti hanno anche un doppio accesso in modo da avere tutto a portata di mano.
Cosa non può mancare nello zaino da trekking?
I sacchetti di plastica. Quelli grandi per il freezer oppure richiudibili come quelli dell’Ikea. Ci aiutano a proteggere ulteriormente quello che c’è nello zaino in caso di pioggia e sono utilissimi per riporre gli abiti sudati.
Cosa metti nello zaino da trekking estivo?
Per me lo zaino estivo è uno molto leggero anche se ovviamente dipende dalla lunghezza e dal dislivello che facciamo.
Io terrei sempre un pile e uno strato impermeabile. Se ci alziamo di quota anche un piumino leggero.
Se state via per più di un giorno, a seconda della quota a cui sarete, consiglio anche di portare intimo tecnico invernale. Non si sa mai come può evolvere il meteo in montagna.



Importantissimo avere una buona scorta d’acqua. Molti zaini ora hanno uno scompartimento apposito per la camel bag, una sacca in plastica che tramite un tubicino permette di bere senza dover togliere lo zaino.
Io consiglio di portare comunque una borraccia. Può tornare utile per metterci dei sali oppure per dare da bere a chi è con noi.
Due Consigli Utili
Spero che questi consigli ti siano stati utili. Se è così ricordati di seguire me e Matteo sui social e di condividere l’articolo!
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