Pesto di Sclopit e Montasio
Published by Elena Feresin on
Pesto di Silene Vulgaris e Montasio: il condimento perfetto Made in Friuli

Il pesto è uno dei condimenti italiani più famosi. Il Friuli Venezia Giulia però non è una regione rinomata per il basilico. Il pesto di sclopit e Montasio, fatto con il Silene Vulgaris, è un esempio dell’arte friulana dell’arrangiarsi.
Continua a leggere per scoprire la ricetta di questo condimento perfetto per insaporire la pasta ma anche le bruschette.
In primavera i campi si riempiono di erbe spontanee. La cucina primaverile del Friuli Venezia Giulia profuma di tarassaco, aglio orsino, ortiche, menta, erba cipollina e ovviamente lui, il re delle campagne friulane, lo Sclopit (Silene Vulgaris).
Tra tutte, il Silene Vulgaris, che in Friulano viene chiamato Sclopit a causa dei fiori che “scoppiano”. Probabilmente tutti i bambini friulani hanno ricordo di aver accompagnato i nonni a raccoglierlo assieme alle altre erbe. Forse, è questo il motivo per cui è così amato.

Piatti con Silene Vulgaris
Ma quindi, in quali ricette viene usato lo sclopit? Ovvimente le migliori ricette primaverili della tradizione contadina.
In Friuli Venezia Giulia si usa soprattutto per frittate, risotti, come ripieno di ravioli e cjarsons (i ravioli carnici) e… nel mio caso, per uno squisito pesto allo sclopit e Montasio.
Ingredienti
Con le dosi di seguito puoi preparare il pesto necessario per condire due porzioni di pasta. Le dosi sono abbastanza indicative, con l’andare del tempo riuscirai ad individuarle ad occhio.
- 25g di foglie di silene
- 50ml di olio d'oliva
- 20g di parmigiano
- 30g di Montasio stagionato
- 10g di pinoli o mandorle
- 1/2 spicchio d'aglio
- 1 pizzico di sale grosso
Come preparare il pesto di Sclopit e Montasio
- Cura lo sclopit eliminando i gambi. Lava le foglie e lasciale scolare.
- Nel frattempo, tritare il mezzo spicchio d’aglio con qualche grano di sale grosso.
- Aggiungi le foglie di sclopit con un paio di cubetti di ghiaccio (per mantenere il sugo bello verde) e mixa.
- Unisci i pinoli o le mandorle e continua a tritare, poi aggiungi anche i formaggi.
- Come ultima cosa amalgama il composto con l’olio d’oliva fino ad ottenere una crema.

- Puoi usare il sugo subito per condire un piatto di pasta corta (io ho usato questa).
- Se vuoi dare più croccantezza al piatto puoi aggiungere qualche cubetto di speck abbrustolito.

Come conservare il pesto di sclopit e montasio
Il pesto di silente vulgaris si conserva per 2-3 gg in un contenitore ermetico in frigorifero con sopra uno strato d’olio.
Io preparo sempre qualche porzione in più e lo conservo in freezer per avere sempre una scorta di primavera.
9 Comments
Nautilus · Maggio 17, 2021 at 2:40 pm
Ho sentito che Silene vulgaris è commestibile, ma in realtà non l’ho mai vista come cibo.
In rumeno si chiama “gușa porumbelului” (= “il gozzo del piccione”) 🙂
eskodermaz · Maggio 17, 2021 at 6:23 pm
Che bello leggere i diversi nomi! 😍 in primavera le campagne vengono invase dalle persone che lo raccolgono! Qui si usa soprattutto per risotti e frittate☺️
Nautilus · Maggio 17, 2021 at 2:40 pm
Ho sentito che Silene vulgaris è commestibile, ma in realtà non l’ho mai vista come cibo.
In rumeno si chiama “gușa porumbelului” (= “il gozzo del piccione”) 🙂
eskodermaz · Maggio 17, 2021 at 6:23 pm
Che bello leggere i diversi nomi! 😍 in primavera le campagne vengono invase dalle persone che lo raccolgono! Qui si usa soprattutto per risotti e frittate☺️
Lucio Campiani · Maggio 17, 2021 at 5:31 pm
In Emilia Romagna si chiamano Strigoli (Stridoli), e aggiunti ad un sugo di pomodoro e piselli (o altro, a piacere) sono molto buoni. Grazie per la proposta tipo pesto. ^_^
Lucio Campiani · Maggio 17, 2021 at 5:31 pm
In Emilia Romagna si chiamano Strigoli (Stridoli), e aggiunti ad un sugo di pomodoro e piselli (o altro, a piacere) sono molto buoni. Grazie per la proposta tipo pesto. ^_^
eskodermaz · Maggio 17, 2021 at 6:24 pm
Consiglio da provare! Qui non lo si abbina mai a pomodoro o piselli! 🙌🏻
Lucio Campiani · Maggio 17, 2021 at 6:34 pm
Anche un sugo rosso di stridoli e pancetta con cui condire un piatto di tagliatelle. Il sapore è particolare, ma buono. 😉
Lucio Campiani · Maggio 17, 2021 at 6:34 pm
Anche un sugo rosso di stridoli e pancetta con cui condire un piatto di tagliatelle. Il sapore è particolare, ma buono. 😉