Monte Morgenleit e Casera Festons
Published by Elena Feresin on
Monte Morgenleit e Casera Festons da Sauris di Sopra: una camminata invernale con vista Carnia

Il Monte Morgenleit (1971m slm) è l’altura che domina il paese di Sauris di Sopra in Friuli Venezia Giuli. Si raggiunge dal centro del paese con una camminata di media difficoltà che passa per Sella Festons, nei pressi della quale sorge l’omonima casera.
Il panorama da Sella Festons e poi dalla cima del Monte Morgenleit è forse tra i più belli che io abbia mai visto durante una camminata invernale in Carnia.
Sauris è patria di birra e speck e questa passeggiata invernale è stata il preludio perfetto per evitare ogni senso di colpa.
Per raggiungere Sauris di Sopra da Udine guida in direzione nord verso Tolmezzo (puoi usare anche l’Autostrada A23, uscita Carnia). Continua poi verso Villa Santina e segui le indicazioni per Ampezzo.
Ad Ampezzo, quasi in centro al paese, dovrai svoltare a destra verso Sauris. Da qui non puoi sbagliare, continua a guidare fino a raggiungere Sauris di Sotto prima e Sauris di Sopra poi.
Una volta a Sauris di Sopra troverai dei parcheggi lungo la strada. Quello più comodo per salire al Monte Morgenleit si trova nei pressi dell’Hotel Bivera. Poco prima dell’hotel troverai una strada sulla destra che sale verso la periferia del paese e che porta ad un grande parcheggio.
Come riferimento puoi prendere anche una fontanella, sempre sulla destra, e i segnavia del CAI.
Guardando in alto dal parcheggio potrai già vedere la meta della nostra gita: il Monte Morgenleit.
Riepilogo Escursione e traccia GPX
- Km totali: 7
- Dislivello: 600 D+
- Tempo: 2h30 pause escluse
- Sentiero CAI: 204
- Alt. minima: 1400m slm
- Alt. massima: 1971m slm
- Difficoltà: E+
- Bambini: solo se abituati a camminare
- Cani: Sì
- Bici: sì, in estate
- Punti d'appoggio: Casera Festons se aperta
Monte Morgenleit e Casera Festons: l’itinerario in breve

Per quanto la strada sia asfaltata e senza possibilità di errore, la pendenza è tosta. Motivo per cui, i meno abituati alla montagna o i bambini potrebbero partire abbastanza demotivati dal percorso. Molto belli invece gli scorci che si intravedono sul Monte Bivera.

A quota 1750 m slm si cambia completamente registro. La pendenza si fa più dolce e il panorama si apre sul Monte Morgenleit e sulle cime circostanti.
A questo punto, lungo il sentiero troverai segnavia ad indicare il sentiero CAI 206 ma tu continua sul sentiero 204 fino a Sella Festons.
Una volta in sella hai tre possibilità:
- Continuare sulla sinistra fino al Monte Festons (1931m slm)
- Arrivare fino a Casera Festons
- Continuare sulla destra fino alla cima del Monte Morgenleit

Noi siamo arrivati prima a Casera Festons e poi al Monte Morgenleit. Il sentiero risale la cresta del Mongerleit fino alla cima. Ti avviso, in alcuni punti di questa ultima salita potresti soffrire di vertigini.
Il rientro è sullo stesso percorso.
Monte Morgenleit e Casera Festons un'insolita camminata invernale in Friuli Venezia Giulia

Il Monte Morgenleit di sicuro esula dalle mete invernali più battute del Friuli Venezia Giulia, nonostante il panorama dalla cima sia uno dei più belli che io abbia mai visto in regione.
La nostra escursione invernale sul Monte Morgenleit è stata resa dolceamara solo dalle condizioni meteo della nostra gita: sole splendente e caldo primaverile.
Meraviglioso, se non fosse che siamo saliti sul Morgenleit il 6 gennaio e abbiamo iniziato a vedere neve solo da quota 1700 metri.
Attenzione!
Lo vedrai anche arrivando a Sauris, la pendenza delle montagne qui attorno è importante. Attorno a Sella Festons erano evidenti i segni di alcune piccole valanghe.
Prima di fare questa camminata controlla sempre il bollettino. Quando sei in loco usa la testa e segui i sentieri già tracciati.
La strada asfaltata fino a Sella Festons

Anche il 2023 è iniziato nel segno di un clima mite. A Sauris di Sopra l’unica neve si trova sulle piste da sci o quasi.
Il sentiero 204 che porta al Monte Morgenleit, che inizia su strada asfaltata ed esposto a sud, è innevato a chiazze.
Non c’è neve a sufficienza per indossare i ramponcini. Ciò ci rallenta un po’ soprattutto all’andata perché ci ritroviamo a fare uno slalom tra neve ghiacciata e asfalto.
A circa 1700 metri, finalmente troviamo la neve ma riusciamo a camminare senza l’ausilio dei ramponcini fino a Sella Festons.
Casera Festons

Arrivati a Sella Festons, il panorama sul Monte Bivera che ci aveva accompagnato per tutta la salita si allarga e diventa ancora più maestoso e imponente.
Anche la vista su Casera Festons è di quelle che emoziona: una distesa di neve immacolata. Le uniche sbavature su questo foglio bianco sono il sentiero che porta in casera e qualche traccia lasciata dagli animali.
In estate qui ci sarebbe un laghetto ma al momento è invisibile.

Prima di salire sul Monte Morgenleit ci concediamo una deviazione fino a Casera Festons.
Quando arriviamo e beviamo una tazza di te accarezzati dai caldi raggi del sole siamo sicuri: vogliamo tornare in questo luogo con la bella stagione. Lo sguardo si sposta dal Morgenleit al Monte Festons e procede oltre verso le altre Casere della zona. Bellissimo.
Se sei alle prime armi, termina pure la gita a Casera Festons oppure in sella dove troverai un tavolino da picnic. Se invece te la senti continua..
Sul Monte Morgenleit

Ritorniamo in Sella Festons. Qui calziamo i ramponcini e ci incamminiamo per coprire gli ultimi 100 metri di dislivello che ci separano dalla cima del Monte Morgenleit. La pendenza anche qui è significativa e il sentierino si snoda a zigzag sul pendio.
Lungo la traccia, lo sguardo raggiunge persino il centro di Sauris. Ti avviso, se soffri di vertigini qui potresti sentirle (soprattutto in discesa).
Il batticuore e il pizzico di timore lungo l’ascesa vengono compensati dalla vista a 360° dalla cima del Morgenleit.
Dalla croce di vetta si vedono il Monte Bivera, le montagne di Forni e del Cadore, il Monte Verzegnis (dove c’è la bellissima Casera Presoldon) e persino il Canin. Verso la pianura di friulana invece si scorge un mare di nuvole.

Sorpresa delle sorprese, dalla cima del Monte Morgenleit si vedono persino le Tre Cime di Lavaredo.
Ci intratteniamo sulla sommità per qualche tempo, godendoci il sole. Poi torniamo all’auto seguendo lo stesso percorso.
Perché fare l' escursione sul Monte Morgenleit in inverno

Perché quella di Sauris è una zona ancora poco frequentata del Friuli Venezia Giulia ma riserva viste spettacolari.
Nello specifico di questa escursione, l’unica difficoltà è data dalla pendenza che porta a Sella Festons. Con un po’ di pazienza anche chi non è molto pratico di montagna può raggiungere la sella e godere di un panorama sulla Carnia davvero unico ed emozionante.
Cosa fare a Sauris, qualche dritta
Sebbene Sauris sia ancora una meta abbastanza defilata rispetto ad altre zone del Friuli Venezia Giulia, nasconde delle chicche davvero sorprendenti.
Borgo Eibn
Una di queste è sicuramente Borgo Eibn, hotel con spa e ristorante a Sauris di Sotto. Se le foto ti sembrano famigliari potresti averle viste sul profilo Instagram di qualche VIP come Paola Turani o Michelle Hunziker.
Borgo Eibn è una location esclusiva ma l’area benessere era aperta anche agli esterni.
Garni Plueme
Durante il nostro weekend a Sauris avevamo alloggiato all’Hotel Garni Plueme. Molto caratteristico e situato all’interno di un Garni, ovvero un vecchio fienile ristrutturato.
Cosa e dove mangiare a Sauris
Sauris è la patria dello Speck affumicato e della birra Zahre. In paese troverai diversi locali che servono entrambi.
I salumi di Sauris, di solito a marchio Wolf, si trovano con facilità anche negli altri supermercati della regione.
Qualche anno fa io e Stefano avevamo cenato al Ristorante alla Pace. Cucina tipica friulana e ambiente caldo e famigliare.
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